Cosa sono?
I filler (dall’inglese to fill = riempire) sono farmaci iniettivi mirati al ripristino volumetrico, dei contorni ed al miglioramento dell’aspetto della pelle. Trova indicazione nel trattamento delle rughe statiche, dei solchi o nella volumizzazione di tessuti del volto (zigomi, labbra, ecc) e nel miglioramento dell’aspetto della cute..
Una tipologia solamente?
Esistono molteplici tipologie di filler, quelli più comunemente utilizzati oggigiorno sono di tipo riassorbibile a base di acido ialuronico. Quest’ultimo è già presente naturalmente nel nostro organismo, ma con i filler viene reintegrato con un analogo sintetico che ripristina, seppur temporaneamente la deplezione fisiologica connessa con l’età.
L’acido ialuronico è una molecola fondamentale per la produzione di collagene, la proliferazione dei fibroblasti e delle fibre elastiche; mantiene l’idratazione, turgidità e plasticità cutanea.
I filler si differenziano in base alla composizione ed al grado di coesività e compattezza delle molecole di acido ialuronico (cross-linking). Maggiore è il grado di cross-linking, più compatto e più duraturo sarà il filler e maggiori saranno le sue capacità riempitive. Viceversa, un minor grado di cross-linking, comporta una maggiore “maneggevolezza” del prodotto, una capacità riempitiva per rughe e cute sottili. Ciò significa anche che nello stesso paziente, a seconda della zona da trattare, si può prediligere un filler con una o l’altra caratteristica ultrastrutturale (ad esempio più compatto sui solchi naso-genieni, meno sulle rughe del collo).
Esiste una soluzione che utilizzi prodotti naturali?
Un’alternativa più “naturale”, da tessuto autologo, è il grasso corporeo: si parla in tal caso di lipofilling.
Un trattamento è per sempre?
Un tempo esistevano filler non riassorbibili, come il silicone liquido. Questo è stato bandito in Italia dal 1993 e i suoi danni si ritrovano ancora oggi: o per trattamenti eseguiti decenni or sono, oppure per iniezioni più recenti, da ritenere illegali.
Oggigiorno esistono solo filler riassorbibili; le differenze sono legate alla rapidità con cui tali sostanze vengono riassorbite.
La permanenza del filler e dunque i suoi effetti sono temporanei e dipendono da: prodotto; dall’indicazione e dal quadro clinico. Con riferimento all’acido ialuronico, in base ai diversi gradi di “compattezza” esistenti, si assiste ad un grado di riassorbimento variabile. Generalmente dai 2 ai 9 mesi.
È sicuro?
In mani esperte è un trattamento iniettivo a base di filler sicuro ed efficace. Con riferimento all’acido ialuronico, solo in caso di una nota reattività alla sostanza ne controindica l’utilizzo.
È doloroso?
Generalmente l’iniezione di filler è una procedura ben tollerata, data anche la presenza in diversi prodotti di anestetico locali in combinazione. Alternativamente applicazione di ghiaccio o blocchi nervosi possono essere utilizzati a seconda della zona da trattare.
Trattamenti combinati?
L’iniezione di filler può essere associata a varie metodiche di medicina estetica: botulino, biorivitalizzazione, carbossiterapia, ecc.